I poffertjes sono una vera e propria prelibatezza olandese, eppure molti si chiedono perché mangiamo questi mini pancake. Come sono nati? Oggi vi raccontiamo la storia di questa deliziosa specialità olandese.
Poffertjes, cosa sono?
I poffertjes sono una prelibatezza molto popolare nei Paesi Bassi, spesso presenti in grandi eventi o feste locali. Queste mini frittelle sono molto amate dai bambini e apprezzate anche dagli adulti.
I poffertjes sono fatti con una pastella simile a quella dei pancake, ma con l’aggiunta di un agente lievitante come il lievito, che li rende spessi e soffici. Per la preparazione si usano farina di grano saraceno e farina di frumento. A differenza dei pancake, durante la cottura i poffertjes possono essere girati quando non sono ancora solidi, in questo modo si ottiene una forma tonda e una consistenza morbida all’interno. In poche parole, i poffertjes sono una deliziosa variante dei pancake o delle frittelle che vale la pena provare.
La porzione olandese
Una classica porzione di poffertjes nei Paesi Bassi comprende circa 10-12 pezzi cosparsi di zucchero a velo, serviti su un piatto con una noce di burro al centro. Queste mini frittelle possono essere completati con deliziose guarnizioni come gelato, frutta, nutella, sciroppo o liquore (solitamente ‘advocaat).
La preparazione dei poffertjes è molto facile: l’impasto di base è costituito da latte, un pizzico di sale e lievito. Spesso si aggiunge anche un uovo, inoltre esistono numerose “ricette personalizzate” con ripieni deliziosi. Le possibilità sono infinite e si possono personalizzare secondo i propri gusti.
Le origini olandesi dei Poffertjes
I poffertjes devono il loro nome al soprannome informale “poffertjes” che compare per la prima volta nel diario di Jan van Riebeeck del 1651, utilizzato per descrivere qualcosa di nuovo e diverso, in particolare i “sackpistols”. Il nome è stato usato per riferirsi ai poffertjes per la prima volta alla fiera di Amsterdam del 1736. Una ricetta per la preparazione dei poffertjes è stata descritta nel manuale “La perfetta cuoca olandese”, pubblicato per la prima volta nel 1746. Da allora, i poffertjes sono diventati una prelibatezza tradizionale nei Paesi Bassi e sono amati in tutto il mondo.
Le origini francesi
Potressti pensare quindi ai poffertjes come una prelibatezza tipicamente olandese, ma in realtà la loro origine risale alla Francia. Alla fine del XVIII secolo, i monaci di un monastero francese, che producevano anche ostie per la chiesa, iniziarono a sperimentare nuove ricette a causa della scarsità di farina di grano. Fu così che furono creati i primi poffertjes.
Non è del tutto chiaro come siano arrivati nei Paesi Bassi dalla Francia, ma una volta lì, sono stati adottati e costantemente migliorati. Oggi i poffertjes sono considerati un piatto tipicamente olandese, anche se sono stati ideati per la prima volta in Francia.
Una prelibatezza che ha attraversato i secoli
Questo dolce ha una lunga storia che risale almeno al XIX secolo. In quel periodo, erano già considerati una delizia e venivano serviti in occasioni speciali come feste di maternità e celebrazioni del raccolto. In alcune regioni come l’Overijssel, i poffertjes venivano preparati come biscotti di farina di segale, mentre a Woerden, biscotti simili erano preparati dai frati dei monasteri e chiamati fratino. Nonostante siano diventati un piatto popolare per uno spuntino veloce e facile da preparare, i poffertjes sono ancora amati dai Paesi Bassi.