Nonostante le dimensioni ridotte, i semi di lino sono una ricca fonte di vitamine e nutrienti, offrendo fibre, proteine e acidi grassi Omega 3 di origine vegetale. Tuttavia, a causa della dura buccia esterna, è consigliabile macinarli per trarre il massimo beneficio da essi e digerirli al meglio. I semi macinati sono molto buoni e gustosi da incorporare in molti piatti. Oggi ti spieghiamo quattro metodi per macinarli al meglio.
Metodo 1: Robot da cucina o frullatore
Uno dei metodi più comuni consiste nell’utilizzare un frullatore o un robot. La maggior parte delle persone ha almeno uno di questi due elettrodomestici in cucina. Per macinare i semi di lino o di sesamo nel frullatore, basta aggiungere una tazza di circa 149 grammi di semi e frullarli per alcuni minuti fino a ottenere la consistenza desiderata.
Lo stesso procedimento si applica anche al robot da cucina e ad altri tipi di semi.
Se preferisci macinare quantità minori di semi, esistono altri metodi più rapidi che puoi utilizzare
Metodo 2: il macinino da caffè
Se stai cercando un metodo economico, rapido ed efficiente per macinare i semi, il macinino da caffè è la soluzione perfetta.
Per utilizzarlo, assicurati di riempirlo al livello specifico per i semi. Accendilo e in pochi secondi i semi saranno completamente macinati. Uno dei vantaggi di utilizzare un macinino da caffè è la possibilità di controllare le quantità in modo preciso, riducendo gli sprechi.
Metodo 3: frullatore tritatutto
Un’altra opzione per macinare i semi è utilizzare il frullatore tritatutto a mano. È importante notare che questo metodo è consigliato principalmente per piccole quantità di semi. Se si tenta di macinare una quantità eccessiva in una sola volta, i semi potrebbero non essere macinati correttamente.
Metodo 4: a mano
Se preferisci un approccio più tradizionale, puoi sempre macinare i semi a mano. Hai a disposizione strumenti appositamente progettati per questa operazione, come il mulino per lino. Questo pratico utensile da cucina è stato creato specificamente per macinare i semi di lino. Si presenta simile a un macinapepe e può essere utilizzato anche per macinare altri tipi di semi.
In alternativa, un pestello e un mortaio sono strumenti eccellenti per macinare i semi a mano. Con il pestello, puoi schiacciare i semi all’interno del mortaio fino a ottenere la consistenza desiderata.
Tieni presente che questi metodi sono ideali per macinare quantità di semi pari a circa un cucchiaino alla volta. Se non hai accesso a strumenti da cucina specifici per questa operazione, questa è un’ottima soluzione fai-da-te.
Conservare i semi macinati
Indipendentemente dal metodo utilizzato per macinarli, è essenziale prestare attenzione alla loro conservazione. Per preservarne la freschezza, è consigliabile conservarli in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di una settimana.
Quando si macinano i semi, è importante notare che dovrebbero avere un sapore leggermente nocciolato, che può variare a seconda del tipo di seme utilizzato. Tuttavia, se noti un sapore amaro, è un segnale che i semi potrebbero essere andati a male.